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Manovra 2025: opportunità e sfide per Caserta
Presso la sede del Partito Democratico di Caserta si è tenuto un incontro di confronto sulla Legge di Bilancio 2025, organizzato alla presenza del senatore Antonio Misiani, responsabile delle politiche economiche del PD Nazionale, e della senatrice Susanna Camusso, commissario provinciale del PD. Hanno partecipato i segretari generali di CGIL (Sonia Oliviero), CISL (Giovanni Letizia), UIL (Pietro Pettrone), il direttore di Confapi (Vincenzo Di Sarno), e Luca Pietroluongo, segretario di Confartigianato Imprese Caserta.
L’incontro ha evidenziato luci e ombre della manovra per il territorio di Caserta. Tra i punti apprezzati figurano la riduzione delle aliquote IRPEF e del cuneo fiscale, che potrebbero rilanciare i consumi e alleggerire il carico fiscale sui lavoratori dipendenti, e il rifinanziamento della Nuova Sabatini, strumento cruciale per gli investimenti tecnologici. Tuttavia, sono emerse criticità legate ai limiti di accesso al credito d’imposta ZES UNICA e all’aumento dei costi per la gestione dei rifiuti.
Luca Pietroluongo, intervenendo nel dibattito, ha dichiarato:
«La manovra rappresenta un passo avanti per le piccole imprese, ma richiede ulteriori interventi per migliorare l’accesso al credito e semplificare il sistema fiscale. Confartigianato ha avuto un ruolo chiave nel rendere alcune misure più adatte alle PMI, come la formazione duale, che colma il divario tra domanda e offerta di lavoro, e l’accessibilità della Transizione 5.0, indispensabile per favorire l’innovazione tecnologica nelle micro e piccole imprese».
Durante l’incontro, si è sottolineata l’importanza di rafforzare il dialogo tra istituzioni e associazioni di categoria per garantire che le misure previste abbiano un impatto concreto e tangibile, specialmente in territori come la provincia di Caserta, dove le microimprese rappresentano il fulcro dell’economia. La giornata si è conclusa con l’impegno condiviso di monitorare gli effetti della manovra e proporre aggiustamenti per migliorare la competitività delle PMI, considerate il motore del rilancio economico del Mezzogiorno.